Recensione di Trust zone VPN 2024: 5 svantaggi e 5 vantaggi

Recensione di Trust zone VPN 2024: 5 svantaggi e 5 vantaggi

7
★★★☆
  1. Trust.zone: Servizi VPN sicuri con alcune limitazioni

    • Le velocità di download (22 Mb/s) e di upload (21 Mb/s) sono lente
    • La rete di server è piccola (solo 200 server)
    • Non è riuscita a sbloccare le piattaforme di streaming
    • Non blocca le pubblicità, il malware e i tracker
    • Consente solo la protezione di un massimo di 5 dispositivi contemporaneamente
    • Offre una versione di prova gratuita di 3 giorni
    • Avverte gli utenti in caso di tentativi di accesso ai loro dati
    • Passa automaticamente da un server all’altro
    • Supporta connessioni multi-hop
    • Funziona in Cina

    Trust.zone è un servizio VPN di medio livello, creato da Trusted Solutions Ltd. L’azienda ha sede alle Seychelles, una posizione che migliora la sicurezza e la privacy degli utenti. Il servizio è stato lanciato nel 2014.

    È possibile accedere a Trust.zone attraverso un regolare abbonamento, mentre una versione di prova gratuita dura 3 giorni.

    Come tutti i servizi VPN a pagamento, Trust.zone non fissa limiti di trasferimento dati. Tra le sue caratteristiche principali troviamo il cambio automatico di server e la funzionalità in Cina.

    Una caratteristica distintiva di Trust.zone è il suo Warrant Canary, che avvisa gli utenti se un’autorità superiore richiede i loro dati sensibili.

    Tra gli svantaggi di Trust.zone troviamo una rete di server contenuta (con solo 200 server), che potrebbe spiegare la sua velocità di connessione inferiore alla media. I nostri test hanno registrato velocità medie di download e upload pari a solo 22 Mb/s e 21 Mb/s rispettivamente. Inoltre, il numero massimo di dispositivi 5 su cui la VPN può essere utilizzata contemporaneamente è inferiore allo standard del settore.

    Inoltre, Trust.zone non supporta la maggior parte delle piattaforme di streaming e pecca di funzioni come il blocco delle pubblicità o la whitelist.

    La sicurezza è garantita dalla crittografia a 256 bit e dai protocolli OpenVPN, L2TP/IPSec, IKEv2 e WireGuard.

  2. Abbonamento a Trust.zone: Codice sconto, prova gratuita, garanzia di rimborso…

    • Prezzo: €8,88​80% di sconto  €1,78 /mese (5 dispositivi)
    • Soddisfatti o Rimborsati: (10 giorni)
    • Versione di Prova Gratuita: (3 giorni)
    • Pagamento in criptovaluta:
      Bitcoin :
      Dash :No
      Ethereum :No
      Ripple :No

    Trust.zone offre tre diverse opzioni di abbonamento, che variano solo per durata, prezzo e numero di dispositivi collegabili.

    Si possono sottoscrivere abbonamenti mensili, annuali o biennali. Come per tutti i servizi analoghi, il periodo di abbonamento più lungo offre il miglior rapporto qualità-prezzo. Un ​80% di sconto è disponibile per l’opzione prepagata di due anni, che include anche due mesi di utilizzo gratuito. Questo prezzo è competitivo con altri servizi VPN.

    Gli abbonamenti possono essere impostati facilmente sul sito web Trust.zone. Dopo aver selezionato la durata, si possono aggiungere funzioni come un indirizzo IP statico (disponibile in 7 Paesi), il port forwarding con un IP statico, la protezione DDoS e 3 dispositivi aggiuntivi collegabili.

    Trust.zone accetta carte di debito e di credito, PayPal, servizi PayPro Global e criptovalute, incluso Bitcoin. Al momento della sottoscrizione, è necessario fornire e verificare il Paese di fatturazione e l’indirizzo e-mail.

    Tutte le opzioni di abbonamento prevedono una 10 giorni garanzia di rimborso. Per richiederla, bisogna contattare l’assistenza tramite il modulo sul sito web prima della scadenza. È necessario aver trasferito un massimo di 1 GB di dati affinché la richiesta di rimborso vada a buon fine, e i rimborsi vengono elaborati entro 20 giorni.

    Trust.zone non offre una versione gratuita. Tuttavia, è disponibile una versione di prova di 3 giorni, e durante questo periodo non è richiesto alcun pagamento. La versione di prova di Trust.zone offre 154 posizioni di server, 1 dispositivo collegabile e fino a 1 GB di utilizzo dei dati. Per utilizzare la versione di prova è necessario un indirizzo e-mail.

  3. Trust.zone e dispositivi supportati: Android, iOS, macOS…

    • Limite dispositivi: 5

    Piattaforme supportate

    • Android:
      Android è supportato dal 98 % delle VPN recensite
    • Android TV:
      No
      Android TV è supportata dal 36 % delle VPN recensite
    • Apple TV:
      No
      Apple TV è supportata dal 18 % delle VPN recensite
    • Fire TV:
      Fire TV è supportata dal 43 % delle VPN recensite
    • Chromebook:
      Chromebook è supportato dal 20 % delle VPN recensite
    • Chromecast:
      No
      Chromecast è supportato dal 16 % delle VPN recensite
    • iOS:
      iOS è supportato dal 99 % delle VPN recensite
    • Kodi:
      No
      Kodi è supportato dal 21 % delle VPN recensite
    • Linux:
      Linux è supportato dal 61 % delle VPN recensite
    • Mac:
      Mac è supportato dal 98 % delle VPN recensite
    • NAS:
      No
      NAS è supportato dal 24 % delle VPN recensite
    • nVidia Shield:
      No
      nVidia Shield è supportato dal 14 % delle VPN recensite
    • Playstation:
      La Playstation è supportata dal 20 % delle VPN recensite
    • Raspberry Pi:
      No
      Il Raspberry Pi è supportato dal 17 % delle VPN recensite
    • Roku:
      No
      Roku è supportato dal 16 % delle VPN recensite
    • Router:
      I router sono supportati dal 53 % delle VPN recensite
    • Windows:
      Windows è supportato dal 100 % delle VPN recensite
    • Xbox:
      Xbox è supportato dal 20 % delle VPN recensite

    Estensioni del Browser

    • Brave :
      L'estensione del browser Brave è offerta dal 43 % delle VPN recensite
    • Chrome :
      L'estensione di Chrome è offerta dal 43 % delle VPN recensite
    • Edge :
      No
      L'estensione del browser Edge è offerta dal 21 % delle VPN recensite
    • Firefox :
      L'estensione del browser Firefox è offerta dal 34 % delle VPN recensite
    • Opera :
      L'estensione del browser Opera è offerta dal 43 % delle VPN recensite
    • Safari :
      No
      L'estensione del browser Safari è offerta dal 0 % delle VPN recensite
    • Vivaldi :
      L'estensione del browser Vivaldi è offerta dal 43 % delle VPN recensite

    L’abbonamento biennale più conveniente di Trust.zone può essere utilizzato contemporaneamente su 5 dispositivi. Gli abbonamenti mensili e annuali possono essere utilizzati solo su 3 dispositivi. Rispetto ad altri servizi, questi sono inferiori alla media. Ad esempio, Surfshark offre connessioni illimitate ai dispositivi.

    La compatibilità dei dispositivi per Trust.zone è solida. L’applicazione è disponibile per dispositivi Windows, macOS, Android, iOS e Linux.

    Trust.zone supporta Fire TV nella categoria smart TV e le console di gioco Xbox e PlayStation. Una caratteristica notevole di Trust.zone è il suo supporto per il traffico del router, il che significa che tutti i dispositivi collegati alla rete possono essere protetti. In termini di quota, il router è considerato un singolo dispositivo.

    Trust.zone offre estensioni per i browser Chrome, Opera, Firefox, Vivaldi e Brave.

    In generale, il supporto dei dispositivi di Trust.zone è piuttosto impressionante. Sebbene il limite di 5 dispositivi collegabili simultaneamente possa essere inadeguato per alcuni utenti, è possibile ampliarlo pagando un extra o eseguendo la VPN su un router. Scopra come impostare una VPN su un router.

  4. App di Trust.zone: Facilità d’uso, whitelist, scelta del server…

    • Lingue dell’App: 🇺🇸 inglese +5 altre🇫🇷 francese 🇩🇪 tedesco 🇷🇺 russo 🇪🇸 spagnolo 🇹🇷 turco
    • Whitelisting:
      No
      Il whitelisting è supportato dal 52 % delle VPN recensite

    L’installazione dell’applicazione Trust.zone è semplice. Il sito web di Trust.zone fornisce istruzioni per l’installazione nel caso in cui gli utenti incontrino difficoltà.

    L’interfaccia dell’applicazione è disponibile in 6 lingue, escluso l’italiano. È supportato solo il tema chiaro; non esiste la modalità scura.

    L’interfaccia dell’applicazione desktop di Trust.zone è chiara, ma a volte può essere poco intuitiva. Quando l’applicazione viene lanciata, la finestra principale mostra il simbolo di uno scudo e l’indirizzo IP corrente. Per connettersi automaticamente al server VPN ottimale, deve cliccare sull’etichetta sotto il simbolo dello scudo.

    L’applicazione offre una funzione di connessione automatica che si collega al server non appena il dispositivo si avvia. Se gli utenti preferiscono selezionare manualmente la posizione del server, devono prima cliccare su una scheda separata. I server sono ordinati alfabeticamente e raggruppati per continente. I server utilizzati più frequentemente sono visualizzati in alto.

    Una volta stabilita la connessione con la VPN, l’icona Trust.zone con lo scudo diventa verde.

    Trust.zone si distingue come una delle poche VPN in grado di selezionare autonomamente un nuovo server e di connettersi ad esso in caso di interruzione della connessione. Tuttavia, non include una funzione di whitelist, che di solito consente di specificare le applicazioni e i siti web che dovrebbero bypassare la connessione VPN.

    Le impostazioni dell’app Trust.zone consentono anche di disattivare la funzione kill switch e di passare da un protocollo all’altro. Sono supportati WireGuard, OpenVPN, IKEv2 e L2TP/IPSec.

  5. Velocità di connessione di Trust.zone: Upload, Download e Latenza

    • Trasferimento dei dati: Illimitato

    Velocità di download

    Velocità di upload

    Latenza dei server

    Trust.zone non limita la quantità di dati trasferiti, caratteristica standard tra le VPN a pagamento.

    Durante i test di Trust.zone, abbiamo registrato velocità di trasferimento inferiori rispetto ai suoi concorrenti. Abbiamo registrato una velocità media di download di 22 Mb/s e di upload di 21 Mb/s. Queste basse velocità potrebbero potenzialmente ostacolare la riproduzione di video 4K.

    Anche il tempo di risposta di 44 ms è superiore a quello di di 10 ms o di NordVPN di 11 ms. Per quanto riguarda i tempi di risposta, rispetto alla velocità di download o di upload, è preferibile un valore inferiore.

    I nostri risultati dei test della velocità di creazione della connessione sono stati incoerenti. Alcuni server hanno fornito valori adeguati, mentre altri hanno proposto prestazioni peggiori rispetto a quelle della concorrenza.

    Nel complesso, la velocità di connessione è uno dei punti deboli di Trust.zone. Gli utenti che necessitano della massima velocità di connessione potrebbero voler prendere in considerazione altri servizi VPN come Proton VPN Plus o ExpressVPN.

  6. Posizioni dei server di Trust.zone

    • Numero di server:
      200
      Il numero medio di server delle VPN recensite è di 1699.
    • Numero di paesi:
      37
      Il numero medio di Paesi offerti dalle VPN recensite è di 41.
    Europa 🇧🇪 Belgio 🇦🇱 Albania 🇧🇬 Bulgaria 🇨🇿 Cechia 🇩🇰 Danimarca 🇪🇪 Estonia 🇫🇮 Finlandia 🇫🇷 Francia 🇮🇪 Irlanda 🇮🇹 Italia 🇱🇹 Lituania 🇭🇺 Ungheria 🇩🇪 Germania 🇳🇱 Olanda 🇳🇴 Norvegia 🇵🇱 Polonia 🇦🇹 Austria 🇷🇴 Romania 🇬🇧 Regno Unito 🇷🇸 Serbia 🇪🇸 Spagna 🇸🇪 Svezia 🇨🇭 Svizzera 🇹🇷 Turchia 🇺🇦 Ucraina
    America del Nord 🇨🇦 Canada 🇺🇸 USA
    America del Sud 🇧🇷 Brasile
    Asia 🇭🇰 Hong Kong 🇮🇳 India 🇮🇱 Israele 🇯🇵 Giappone 🇷🇺 Russia 🇸🇬 Singapore
    Africa 🇿🇦 Repubblica Sudafricana
    Oceania 🇦🇺 Australia 🇳🇿 Nuova Zelanda

    Trust.zone offre 200 server in 37 Paesi a livello globale. La rete di server è relativamente piccola per una VPN a pagamento e può essere un fattore che causa la velocità di trasferimento contenuta.

    I server sono ben distribuiti in tutti i continenti. Trust.zone ha server in Italia, Svizzera, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. Un server Trust.zone si trova anche in Russia, un Paese noto per la sua censura governativa.

    Nessuno dei server di 200 è dedicato allo streaming video o al traffico P2P. Tutte le funzioni sono disponibili su tutti i server. Tuttavia, alcuni server potrebbero avere prestazioni migliori e offrire velocità più elevate, ad esempio quelli situati in Francia, Giappone, Polonia, Russia e altri 8 Paesi.

    Reti di server più grandi sono offerte dai server CyberGhost VPN (9.264) e NordVPN (5.813).

  7. Caratteristiche di sicurezza di Trust.zone: Protezione DNS leak, Kill Switch…

    • Protezione DNS:
      La protezione DNS è offerta dal 92 % delle VPN recensite.
    • Kill switch:
      Il Kill Switch è offerto dal 87 % delle VPN recensite.
    • Multi-Hop:
      La connettività Multi-Hop è offerta dal 20 % delle VPN recensite.
    • Tor:
      No
      Il supporto di Tor è offerto dal 19 % delle VPN recensite

    Trust.zone offre funzioni di sicurezza fondamentali, tra cui la protezione contro le perdite DNS. Il nostro test ha verificato la funzionalità di questa caratteristica, in quanto non abbiamo rilevato alcuna fuga di notizie.

    Trust.zone offre una funzione di kill switch, che deve essere abilitata prima nelle impostazioni dell’applicazione. Questa funzione disconnette il suo dispositivo da Internet se la connessione al server VPN viene interrotta, salvaguardando l’indirizzo IP e la posizione dell’utente e garantendo che i dati trasmessi rimangano sicuri.

    Abbiamo trovato lodevole che Trust.zone supporti le connessioni multi-hop, una caratteristica che alcuni fornitori di VPN chiamano Double VPN. Questa funzione consente agli utenti di connettersi in sequenza attraverso due diversi server VPN in località separate. In questo modo, se la protezione del primo livello VPN viene violata, la seconda connessione continua a proteggere l’utente.

    Trust.zone utilizza una crittografia di livello militare a 256 bit per proteggere la trasmissione dei dati. L’applicazione mobile supporta i protocolli L2TP/IPSec e OpenVPN, mentre IKEv2 e WireGuard sono disponibili anche in altre applicazioni. Tutti i protocolli implementati sono sicuri. Alcuni fornitori di VPN come NordVPN e AdGuard VPN sviluppano i loro protocolli proprietari, che spesso sono considerati ancora più sicuri.

    Trust.zone non offre l’autenticazione a due fattori al momento dell’accesso all’account o il supporto Tor.

  8. Trust.zone e Streaming: Netflix, YouTube, Amazon Prime…

    • Amazon Prime:
      No
      Lo streaming di Amazon Prime è supportato dal 52 % delle VPN recensite
    • Disney:
      No
      Lo streaming di Disney+ è supportato dal 53 % delle VPN recensite
    • HBO:
      No
      Lo streaming di HBO è supportato dal 57 % delle VPN recensite
    • Hulu:
      No
      Lo streaming di Hulu è supportato dal 49 % delle VPN recensite
    • Netflix:
      No
      Lo streaming di Netflix è supportato dal 67 % delle VPN recensite
    • Youtube:
      No
      Lo streaming di YouTube è supportato dal 97 % delle VPN recensite

    Trust.zone non è adatto a sbloccare le piattaforme di streaming.

    Non c’è alcuna garanzia di accesso ai contenuti di YouTube e HBO Max, e i nostri tentativi hanno avuto successo solo in parte. Non siamo riusciti ad accedere agli stream delle piattaforme Netflix, Amazon Prime Video, Disney Plus, Hulu e BBC iPlayer.

    Trust.zone non offre server appositamente ottimizzati per lo streaming video. Gli utenti possono tentare di utilizzare qualsiasi server disponibile per questo scopo. Alcuni operatori di piattaforma bloccano gli indirizzi IP noti dei servizi VPN. In questi casi, la disconnessione e la riconnessione della VPN potrebbero portare a un cambiamento dell’indirizzo IP, che potrebbe essere vantaggioso.

    Una limitazione significativa dell’utilizzo di Trust.zone per lo streaming video è la sua bassa velocità di connessione. Si consiglia una velocità di connessione di almeno 50 Mbps per la fruizione di video 4K, mentre Trust.zone ha registrato una velocità media di download di solo 22 Mb/s.

    Per lo sblocco dei video, suggeriamo altri servizi. Le migliori VPN per Netflix includono CyberGhost VPN e Private Internet Access.

  9. Caratteristiche di Trust.zone: AdBlock, IP statico…

    • Blocco Pubblicità:
      No
      Il blocco delle pubblicità è offerto dal 44 % delle VPN recensite
    • Blocco Malware:
      No
      Il blocco del malware 33 % delle VPN recensite
    • Blocco Tracker:
      No
      Il blocco dei tracker è offerto dal 38 % delle VPN recensite

    Per quanto riguarda le funzioni disponibili, Trust.zone difetta rispetto a molte altre VPN.

    Non offre funzioni di blocco delle pubblicità, del malware o dei tracker. Inoltre, Trust.zone non supporta il whitelisting, una funzione che consente agli utenti di selezionare le app o i siti web per connettersi direttamente senza utilizzare una VPN.

    Tuttavia, Trust.zone merita un riconoscimento per il supporto del Double Hop, in cui la connessione avviene attraverso due diversi server VPN contemporaneamente. Questo approccio migliora la sicurezza, ma può rallentare la connessione.

    Ulteriori funzioni, tra cui l’indirizzo IP statico, l’inoltro delle porte con IP statico e la protezione DDoS possono essere aggiunte a Trust.zone con un costo aggiuntivo. Alcuni utenti potrebbero preferire l’indirizzo IP statico, che rimane costante ad ogni connessione.

    Non sono disponibili altre funzioni nelle applicazioni Trust.zone.

  10. Utilizzo della CPU di Trust.zone e prestazioni dell’applicazione

    L’applicazione desktop di Trust.zone dimostra un carico medio rispetto ad altre VPN. L’applicazione è facile da usare, con una dimensione del pacchetto di installazione di circa 30 MB.

    Puoi diminuire la richiesta delle risorse del dispositivo disabilitando alcune funzioni. Può essere particolarmente utile disabilitare la connessione automatica dopo l’avvio, che comporta l’esecuzione continua dell’applicazione in background.

  11. Server di torrenting di Trust.zone

    • Torrent:
      Il supporto al torrent è offerto dal 89 % delle VPN recensite

    Tutti i server Trust.zone supportano i trasferimenti P2P e il torrenting. Tuttavia, i file condivisi non devono essere protetti da copyright, altrimenti il torrenting non è consentito.

    Un torrenting efficace richiede una velocità di trasferimento elevata. Durante i nostri test di Trust.zone, abbiamo registrato una velocità media di download di 22 Mb/s e una velocità media di upload di 21 Mb/s, entrambe inferiori alla media rispetto ad altre VPN.

    Per velocità di upload più elevate, consigliamo di prendere in considerazione altre VPN per il torrenting, come CyberGhost VPN o Ivacy VPN.

  12. Qual è il Paese di origine di Trust.zone?

    • Fornitore VPN: Trusted Solutions ltd.
    • Paese d’origine: 🇸🇨 Seychelles

    Trust.zone è gestito da Trusted Solutions Ltd., un’azienda che si occupa di risolvere i problemi e ottimizzare i costi legati all’utilizzo di Internet. Il loro servizio VPN è stato lanciato nel 2014.

    L’azienda ha sede alle Seychelles, che non fanno parte dell’alleanza 5/9/14 Eyes. Questa alleanza è composta da Paesi che monitorano le attività internet dei loro cittadini e condividono i dati tra loro. Pertanto, la sede alle Seychelles non comporta un rischio maggiore per gli utenti.

  13. Trust.zone e Privacy: Politica di registrazione, problemi legati alla sicurezza…

    • Nessuna registrazione:
      La Politica No-Log è rispettata dal 78 % delle VPN recensite.

    Trust.zone implementa una politica no log. Secondo la sua politica sulla privacy, non memorizza alcun dato sul traffico VPN, compresi i log dei siti web visitati, gli indirizzi IP o i tempi di connessione.

    Per mantenere gli account degli utenti, Trust.zone raccoglie dati come gli indirizzi e-mail e i metodi di pagamento scelti. Anche i processori di pagamento di terze parti possono memorizzare queste informazioni.

    Il sito web di Trust.zone utilizza i cookie, che possono essere bloccati nelle impostazioni del browser. Tutti i dati raccolti sono anonimizzati.

    Trust.zone supporta il metodo Warrant Canary, firmato con una chiave PGP. Questa funzione consente agli utenti di verificare facilmente se le autorità hanno richiesto i loro dati. Questo avviene sotto forma di una notifica giornaliera che assicura che tutto è a posto. Se la notifica non appare, gli utenti possono presumere che i loro dati siano stati richiesti.

    Trust.zone afferma di non aver risposto a nessuna richiesta di rilascio dei dati degli utenti durante il suo periodo operativo.

    Nei nostri test di Trust.zone, non abbiamo rilevato alcuna fuga di richieste DNS.

    Un audit indipendente contribuirebbe positivamente a rafforzare la credibilità di Trust.zone. Tuttavia, non è stato ancora condotto alcun audit di questo tipo.

  14. Assistenza di Trust.zone: Chat, e-mail…

    Il sito di Trust.zone offre tutorial e risposte alle domande più frequenti nella sezione FAQ. Offre anche un database di guide agli utenti, fornendo istruzioni per l’utilizzo delle VPN su diversi tipi di dispositivi.

    Il loro blog pubblica regolarmente articoli sulle VPN e sulla sicurezza di Internet.

    L’assistenza diretta è accessibile dal lunedì al venerdì tramite un modulo sul sito web. Gli utenti possono aspettarsi una risposta entro pochi giorni all’indirizzo e-mail fornito. Altri metodi di assistenza, come la live chat o il telefono, non sono disponibili.

  15. Frequenze sulla VPN di Trust.zone

    Trust.zone è gratuito?
    Trust.zone è un servizio a pagamento, con l’abbonamento più conveniente che costa €1,78 al mese. Mentre Trust.zone non fornisce una prova gratuita, è disponibile una 3 giorni versione di prova.

    Questa versione ha le stesse caratteristiche della versione a pagamento, ma la limita a un dispositivo e a 154 server, con un trasferimento massimo di dati di 1 GB. La versione di prova richiede solo un indirizzo e-mail, non i dati di pagamento.

    Il servizio di Trust.zone funziona in Cina?
    Sì, Trust.zone funziona in Cina, ma è necessario apportare alcune modifiche alle impostazioni dell’applicazione. Gli utenti devono connettersi al server più vicino a loro in Cina, attivare la protezione DNS e modificare la porta in uso in 443, 33 o 22. Istruzioni complete sono disponibili sul sito web Trust.zone.
    Trust.zone è sicuro?
    Riteniamo che Trust.zone sia abbastanza sicuro. L’applicazione include caratteristiche significative come un kill switch, la protezione DNS e le connessioni multi-hop.

    Non conserva registri del traffico VPN e opera dalle Seychelles, un Paese che non scambia i dati degli utenti con l’alleanza 5/9/14 Eyes.
    Trust.zone offre anche una funzione Warrant Canary che notifica agli utenti se i loro dati hanno suscitato l’interesse delle autorità.

    Durante la nostra valutazione, non abbiamo rilevato alcuna fuga di richieste DNS e non siamo a conoscenza di precedenti episodi di fuga di dati degli utenti.

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